Prestiti subito per soggetti con fedina penale compromessa: è possibile?

di | 17 Settembre 2022

Sebbene tu non sia esperto in materie giuridiche, avrai sicuramente sentito parlare, almeno qualche volta, di fedina penale. Si tratta di un documento all’interno del quale troviamo tutti i dati e le informazioni che riguardano le condanne penali che sono emesse verso un certo individuo. Queste informazioni possono riguardare processi penali in corso oppure (più spesso) definitivi. Coloro che hanno ricevuto delle condanne penali, espiando una pena detentiva, vengono definiti pregiudicati.

La loro fedina penale non è quindi intatta e questo può avere delle conseguenze negative per trovare un’occupazione lavorativa, in particolare nel settore della pubblica amministrazione, ma anche in ambito privato. Tutte le forze dell’ordine e la magistratura hanno il diritto (e il dovere) di consultare il certificato penale di un individuo, così da far emergere la legittimità di un individuo, ad esempio per la partecipazione ad un concorso o per altre motivazioni valide.

Requisiti per l’accesso a un prestito subito

La richiesta e la concessione di un prestito subito a favore di un certo debitore deve sottostare a degli specifici requisiti, oltre che a documenti senza i quali l’accesso al credito risulterebbe automaticamente negato. La maggior parte dei creditori che erogano prestiti richiedono agli aspiranti debitori la dimostrazione di un reddito da lavoro e la possibilità di offrire delle garanzie, oltre che il possesso della residenza in territorio italiano.

Il creditore, tra cui la banca o la società finanziaria, può compiere anche una serie di verifiche utili per accertare che il soggetto che richiede il prestito non sia un cattivo pagatore o abbia dei protesti a carico. È quindi una valutazione che ha lo scopo di verificare l’affidabilità creditizia del potenziale beneficiario del prestito. Ciò significa che, con le loro valutazioni, i creditori possono anche rendersi conto che l’aspirante debitore e richiedente del finanziamento non ha la fedina penale pulita. Questo aspetto può rappresentare un rischio per il debitore, dato che vedrebbe negata la sua richiesta di prestito.

In alcuni casi, il creditore può trovarsi infatti costretto a non poter accogliere la domanda nemmeno se il debitore rispetta tutti i requisiti sia personali che di reddito necessari per l’accesso al credito. In certi casi, infatti, sono previsti dei provvedimenti che non permettono a chi ha la fedina penale sporca di accedere ad alcune agevolazioni, come prestiti e finanziamenti.

Confisca penale: di cosa si tratta

In seguito ad una condanna penale, può capitare che il giudice, in base alla situazione personale di ogni soggetto pregiudicato, disponga di misure di sicurezza ben precise e definite. Queste misure di sicurezza sono dei provvedimenti che hanno lo scopo di rendere prive di effetti delle situazioni che possono essere potenzialmente dannose e pericolose. Le misure di sicurezza applicate dal giudice verso un pregiudicato possono essere di carattere personale oppure patrimoniale. In particolare, tra quelle patrimoniali troviamo la confisca, che comporta l’espropriazione dei beni che sono legati alla commissione del reato e per cui la condanna è stata emessa.

I beni sono quindi legati al profitto dell’azione sanzionata. Dal punto di vista penale, se questi beni si trovano nella disponibilità del condannato, possono quindi rappresentare un pericolo. Nei casi più gravi, queste misure possono comportare il fatto che il pregiudicato non abbia il diritto di disporre del suo patrimonio. La confisca può essere facoltativa oppure obbligatoria. In quest’ultimo caso, è necessario un apposito provvedimento, dato che i beni vengono considerati come il prezzo da pagare per la commissione del reato.

Alcune considerazioni finali

È chiaro che ogni ente di credito segue delle indicazioni personali per quanto riguarda l’accesso al credito. È possibile che alcune società finanziarie, banche o istituti di credito non permettano a priori a un pregiudicato di accedere al credito se presenta una fedina penale sporca. Per l’accesso al credito, è comunque necessario che il pregiudicato non si trovi più in un regime di detenzione e che abbia un’occupazione lavorativa stabile e continuativa.